NeuroDante
Il progetto si colloca nell’ambito della neuroestetica e nasce dall’incontro tra ricercatori nel campo delle neuroscienze e ricercatori di ambito umanistico.
Fonte di finanziamento & Durata
- Fonte di finanziamento: Bandi di Ateneo dell’Università Sapienza di Roma
- Durata: 1 anno- 2015/2016
Obiettivo del progetto era quello di valutare la risposta emozionale e cognitiva all’ascolto di tre brani selezionati della Divina Commedia, appartenenti a canti di Inferno, Purgatorio e Paradiso, e la loro versione in parafrasi. Scopo peculiare dello studio era quello di valutare se soggetti esperti (studenti universitari di corsi umanistici) e non esperti (studenti universitari di materie scientifiche) in campo letterario mostrassero reazioni differenti in termini neurometrici.
Dei risultati preliminari su un campione ridotto hanno evidenziato che l’indice elettroencefalografico dell’Approach-Withdrawal e dello Sforzo Cerebrale riportavano una significatività per l’interazione tra il fattore Esperienza ed il fattore canto. Risultati analoghi in modo statisticamente significativo sono stati ottenuti anche per l’Indice Emozionale, derivante dai segnali del ritmo cardiaco e della conduttanza cutanea.
Pubblicazioni
- Giulia Cartocci, Anton Giulio Maglione, Enrica Modica, Dario Rossi, Paolo Canettieri, Mariella Comb2, Roberto Rea, Luca Gatti, Carmen Silvia Perrotta, Francesca Babiloni, Roberto Verdirosa, Roberta Bernaudo, Elena Lerose and Fabio Babiloni, The “NeuroDante project”: neurometric measurements of subject’s reaction to literary auditory stimuli from Dante’s “Divina Commedia”, Symbiotic conference proceedings 2016, Padua 29-30 September 2016 – in press