Le industrie marittime e aeronautiche stanno investendo considerevoli risorse per studiare i fattori umani degli operatori, ritenuti fondamentali per la sicurezza nel settore dell’aviazione e dei trasporti marittimi. Tuttavia i molti dati e le tecniche oggi disponibili vengono raramente impiegati nelle fasi di progettazione e nella valutazione della sicurezza.

Il problema risiede innanzitutto nell’assenza di un approccio sistematico per raccogliere e valutare le informazioni disponibili sui fattori umani in condizioni normali e di emergenza e anche nella scarsità di dati raccolti sistematicamente e nella mancanza di cooperazione tra le diverse tipologie di trasporti.

Il progetto SAFEMODE, nel quale partecipa l’Università degli studi di Roma "Sapienza", ha l’obbiettivo di indirizzare passi avanti nella risoluzione di questi limiti e in particolare progetterà e convaliderà un nuovo framework (Human Risk-Informed Design, HURID), continuamente aggiornato, per supportare l'analisi dei fattori umani al fine di migliorare la sicurezza nella progettazione di navi e aeromobili e nelle operazioni marittime e aeronautiche. I dati delle sperimentazioni saranno raccolti e strutturati in un archivio Open Acces chiamato SHIELD.